Pubblicista italiano. Fondatore, insieme a E. Lavelli e a E. Cernuschi, del
giornale di tendenze repubblicane "L'operaio" (1848), fu costretto all'esilio in
Piemonte e in Svizzera. In seguito sostenne il regime austriaco, collaborando
alla veneziana "Sferza" e fondando nel 1860 il "Giornale di Verona", di tendenza
filoaustriaca (Milano 1830 - Verona 1863).